Castradina sciavona (piatto della tradizione)

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giunela
00martedì 1 novembre 2005 10:11

Piatto della tradizione veneziana, la castradina si preparava e si gustava a partire dal '700 il giorno della festa della Madonna della Salute (21 novembre). Era costituito da carne di castrato importata dall'Albania e dalla Dalmazia, dove veniva salata, affumicata ed essiccata al sole, quindi venduta alle navi veneziane di passaggio. Era un piatto de obligo su le tole, sia dei povareti che dei siori, nobili o mercanti (M. Salvatori de Zuliani).
Ancora oggi la tradizione continua.


Procurarsi della carne di castrato salmistrato (disponibile a Venezia nel periodo tardo autunnale); bollire la carne per tre volte cambiando l'acqua ogni volta; conservare l'acqua dell'ultima bollitura.
Soffriggere la cipolla nel burro ed aggiungere la verza tagliata a julienne, farla cucinare fino a 3/4 di cottura, unirla poi alla carne insieme al suo brodo e completare la cottura.
Si puo' aggiungere a piacere un pizzico di timo.
E' molto gustosa, ma di lentissima digestione.

greedyforum
00martedì 1 novembre 2005 18:07
Non amo le frattaglie o cose del genere [SM=x849063]


Ma leggere come descrivi le ricette e bellissimo complimenti [SM=x848949]



[SM=x848931] [SM=x848931] [SM=x848931]
-Anonimo Veneziano-
00mercoledì 2 novembre 2005 03:57
Non è una frattaglia, ma la coscia di montone castrato, trattata con spezie. E' il tipico piatto del 21 novembre (festa della Madonna della Salute, molto sentita dai Veneziani).
A me capita di farla, talvolta (è di non facile reperibilità, ormai, e la ordino da un macellaio di fiducia.
Faccio Come Giunela, la faccio bollire 3 volte sempre con sedano, carota, cipolla... e la mangio semplicemente bollita.
Le verze le cuocio a parte, "sofegae", come si dice a Venezia (soffocate, cioè stufate), cotte in questo modo:
faccio appassire la cipolla in olio di oliva extravergine, aggiungo le verze a julienne (proprio come Giunela!), abbondante rosmarino, sale e pepe. Faccio cuocere lentamente, finchè la verza è cotta e comincia ad "attaccarsi" al fondo della casseruola, affinchè prenda un bel colorino un po' dorato.
Eè un ottimo piatto se insieme ci cucineremo delle salsicce e lo serviremo con polenta calda non molto morbida. Odio quella polentina che servono col cucchiaio!... [SM=g27812]
greedyforum
00mercoledì 2 novembre 2005 09:08
Io pensavo fosse la parte castrata perche so che si mangia pure [SM=x849063] o ho capito sempre male io [SM=x849047] [SM=x849047] [SM=x849047]

Ma che differenza di sapore c'e tra una coscia di montone castrato e una non???? [SM=g27833] [SM=g27833] [SM=g27833] [SM=g27833]
E piu floscia [SM=x849084] piu tenera [SM=x848926] [SM=x848926] [SM=x848926]

Si vede che preferisco i dolci [SM=x848942]


[SM=x848931] [SM=x848931]
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